Agli architetti francesi Anne Lacaton e Jean-Philippe Vassal, il Pritzker Architecture Prize 2021, considerato il “Nobel” per l’architettura. Questa la motivazione della giuria: “un’architettura forte nelle sue forme come nelle sue convinzioni, trasparente nella sua estetica come nella sua etica”.
Dal 1987 alla guida dello studio Lacaton e Vassal, da sempre lavorano all’insegna di “Non demolire mai, non rimuovere o sostituire mai; aggiungi, trasforma e riutilizza sempre!”. Negli oltre trent’anni di attività hanno realizzato progetti in varie città d’Europa e in Africa, spaziando da interventi in spazi pubblici e in ambito urbanistico ad alloggi sociali, residenze, istituzioni culturali e accademiche. Filo conduttore del loro lavoro, l’analisi delle risorse disponibili in loco, la scelta di materiali economici, naturali ed ecologici, il rispetto per l’architettura preesistente, l’ascolto delle esigenze del committente.
In foto, il Palais de Tokyo a Parigi, di cui Lacaton e Vassal hanno seguito il progetto di riqualificazione nel 2012.
Veduta, foto Lacaton&Vassal
Piazzale, foto da www.instagram.com/palaisdetokyo/
